Poveri, belli e POP
Siamo come gli elettori a cui ci rivolgiamo, persone normali con i limiti, le imperfezioni, i contrattempi di tutti. Stay tuned e pensa alternativo!
Silenzio stampa?
Così mi ha chiesto via Messenger un amico di penna (tastiera, va) che segue Alternativa per Piacenza che, da qualche giorno, è in effetti entrata in una fase di stasi comunicativa social.
Ma come, adesso che è iniziata la campagna elettorale, con il sistema che ha schierato le sue contendenti ai blocchi di partenza, noi, invece che sgomitare, ci zittiamo, non ci danniamo l’anima per cercare un posto al sole, violando ogni principio di marketing?
Qui e ora si, per due ordini di ragioni, una contro-intuitiva ma che ci fa star bene con noi stessi, l’altra pratica.
La prima è di pudore e rispetto. Talmente enorme la tragedia che si sta abbattendo sulla comunità mondiale da imporci di preferire la riflessione alle parole, il pensiero verso chi soffre alla ricerca del consenso con qualche post a effetto sulle elezioni prossime venture.
La stampa parla di Patrizia e Katia e poi di Katia e Patrizia: e fa bene. Da quelle parti c’è più movimento, più equilibrio da trovare, pesi e contrappesi che devono andare al loro posto.
Noi, come qualcuno ci ha definito, siamo poveri e belli, perché bella è la nostra missione, per chi crede in ApP un traguardo reale, per altri un’utopia punto e basta.
Da noi non ci sono diplomazie al lavoro per trovare la quadra, il nostro centro di gravità lo abbiamo ben presente. Presto verrà il momento di sperimentare se saremo in grado di farlo capire ai piacentini.
La seconda ragione, come dicevo, è pratica, ma provo ad ammantarla di un che di romantico.
ApP è quanto di più POP ci sia.
Siamo come gli elettori a cui ci rivolgiamo, persone normali con i limiti, le imperfezioni, i contrattempi di tutti e le 24 ore divise tra il lavoro, la famiglia, la vita, l’impegno politico.
Niente staff dedicati a tempo pieno alla promozione dell’immagine. Ognuno si prende un pezzo, qualcuno con le dovute professionalità, qualcun altro in puro spirito di servizio, come capita in qualsiasi famiglia per tirare avanti la baracca e far quadrare il bilancio.
Non saremo dimessi e per nulla disposti a fare semplice testimonianza, anzi.
Sappiamo che il prezzo della genuinità e dell’indipendenza si paga con l’impossibilità di star dietro a tutto come solo i veri apparati sanno fare. Niente paura, rimedieremo per le strade, tra di voi. Con tutta la passione e l’entusiasmo possibili. Presto, prestissimo.
Stay tuned e pensa alternativo!